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Adverse Events After XBB.1.5-Containing COVID-19 mRNA Vaccines | Vaccination | JAMA | JAMA Networkfine delle lamentele

Sorgente: Adverse Events After XBB.1.5-Containing COVID-19 mRNA Vaccines | Vaccination | JAMA | JAMA Network

 
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Pubblicato da su 4 aprile 2024 in covid19, epidemiologia, vaccini

 

Vaccini mRNA

I recenti progressi nella tecnologia mRNA – vaccini, immunoterapeutici, editing genomico – e la sua presentazione hanno permesso alle terapeutiche basate su mRNA di entrare in una nuova era della medicina.
In una nuova recensione terapeutica, Prof. Hamideh Parhiz e colleghi riassumono i recenti progressi e il loro impatto:
 
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Pubblicato da su 18 marzo 2024 in epidemiologia, vaccini

 

Vaccinazione e problemi cardiovascolari UK milioni di casi

https://heart.bmj.com/content/early/2024/01/24/heartjnl-2023-323483?fbclid=IwAR2wEtM86cipOSf3kPd3jX33n0woyN4Y_x5bxGUiF0zcJMC2su2Wae5VZCQ

 
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Pubblicato da su 18 marzo 2024 in covid19, epidemiologia, vaccini

 

HPV papilloma virus

https://www.doctor33.it/articolo/59765/in-scozia-il-cancro-cervicale-crolla-dopo-il-vaccino-hpv-ma-aumenta-nelle-contee-povere-degli-stati-uniti

https://www.aifa.gov.it/-/hpv-e-tumore-cervicale-i-numeri-in-italia-e-nel-mondo-secondo-l-oms#

 
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Pubblicato da su 18 marzo 2024 in epidemiologia, vaccini

 

Along party Lines: Examining the gubernatorial party difference in COVID-19 mortality rates in U.S. Counties – PMC – Republican and democratics

Sorgente: Along party Lines: Examining the gubernatorial party difference in COVID-19 mortality rates in U.S. Counties – PMC

 
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Pubblicato da su 25 gennaio 2024 in covid19, epidemiologia, vaccini

 

COSA SAREBBE POTUTO SUCCEDERE … MA PER FORTUNA NON E’ SUCCESSO …

Prof. Alessandro Vitale sta condividendo un aggiornamento sul COVID-19.

 
COSA SAREBBE POTUTO SUCCEDERE … MA PER FORTUNA NON E’ SUCCESSO …
Portate pazienza, concludiamo l’analisi di questi giorni sul campione di 6 paesi europei, 3 a bassa copertura vaccinale e 3 ad alta copertura.
Ci mancava la fascia over 60.
In figura, vedete l’eccesso di mortalità standardizzato per la fascia 60-85 anni nei 6 paesi considerati (per la fascia 85+ non sono disponibili i dati per la standardizzazione).
Potete notare che specie nel 2021 l’eccesso di mortalità è stato sino a 10 volte superiore nei paesi dell’est rispetto all’Italia ad esempio.
Sembra di rivedere le colonnine dei bollettini ISS che confrontavano la mortalità di vaccinati e non vaccinati!!!
E’ vero, ci sono differenze sostanziali tra questi paesi, specie negli over 60. L’aspettativa di vita degli anziani nei paesi dell’EST è sicuramente inferiore a quella nostra, non penso per una maggior fragilità, ma soprattutto per un problema di peggiore assistenza sanitaria. Detto questo, le differenze che vedete nella figura sono talmente eclatanti da non lasciare adito a dubbi su quale sia stata la causa fondamentale di queste enormi differenze*.
Poi è anche evidente il perché nel 2023 stiamo osservando nei paesi dell’est un difetto di mortalità. Perché in questi paesi si che l’effetto Harvesting si fa sentire pesantemente.
Autore dell’analisi e del grafico Gianluca Piacenza
*Ecco l’aspettativa di vita pre-pandemica di questi paesi. Come potrete notare, non ci sono differenze così eclatanti
Italia 82.7 anni; Germania 82.4 anni; Svezia 83.1 anni; Bulgaria 73.6 anni; Serbia 75.9 anni; Lettonia 76 anni.
 
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Pubblicato da su 25 gennaio 2024 in covid19, epidemiologia, vaccini

 

Vital Statistics Rapid Release, Number 31 (November 2023) – vsrr031.pdf

Prof. Alessandro Vitale sta condividendo un aggiornamento sul COVID-19.

 
TUTTO IN UNA FIGURA …
Questa figura riassume splendidamente quello che è successo nel triennio 2020-2022 negli USA …
La figura rappresenta l’aspettativa di vita alla nascita negli USA dal 2000 al 2022 (per la popolazione globale, e poi in base al sesso) ed è tratta da un recente report CDC [1].
La curva ci dice che:
1. “Qualcosa” ha fatto crollare drammaticamente l’aspettativa di vita degli americani nel 2020.
2. Nel 2021, qualcos’altro deve essere intervenuto a far “frenare” il crollo della aspettativa di vita che purtroppo è continuato seppur più lentamente.
3. Nel 2022, finalmente, cio’ che è intervenuto nel 2021, ha fatto finalmente uscire gli americani dal tunnel …
Ovviamente l’analisi è molto più complessa della mia semplificazione, ma penso di non essere lontanissimo dalla spiegazione più plausibile e vicina alla verità…
Sono sicuro che l’aspettativa di vita degli americani nel 2023 tornerà ai livelli pre-pandemici …

Sorgente: Vital Statistics Rapid Release, Number 31 (November 2023) – vsrr031.pdf

 
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Pubblicato da su 25 gennaio 2024 in covid19, epidemiologia, vaccini

 

Is Vaccination Approaching a Dangerous Tipping Point? | Vaccination | JAMA | JAMA Network

bella figura nel testo

Sorgente: Is Vaccination Approaching a Dangerous Tipping Point? | Vaccination | JAMA | JAMA Network

 
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Pubblicato da su 25 gennaio 2024 in covid19, epidemiologia, vaccini

 

LA COVID OGGI E’ DAVVERO ININFLUENTE?excess

Prof. Alessandro Vitale sta condividendo un aggiornamento sul COVID-19.

LA COVID OGGI E’ DAVVERO ININFLUENTE?
Sono usciti i nuovi dati ISTAT di mortalità mensile aggiornati a Dicembre 2023 [1]. Noterete che i morti di Dicembre sono maggiori rispetto a Novembre, anche se rimangono appena sotto la media 2015-2019 standardizzata (Figura 1).
Per questo motivo, anche in Dicembre 2023, non esiste un chiaro “eccesso di mortalità” rispetto alla stessa media standardizzata (Figura 2).
Ricordiamo che la standardizzazione “aggiusta le mortalità” dal 2015 al 2022 come se la popolazione italiana fosse sempre stata “vecchia” come quella del 2023, eliminando quindi l’effetto dell’invecchiamento demografico sulla mortalità.
Abbiamo visto però che il concetto di eccesso o difetto di mortalità è estremamente arbitrario e dipende sostanzialmente da come si calcola la “mortalità attesa”. Se noi la calcolassimo, ad esempio, in base al trend 2011-2019, probabilmente noteremmo anche nel 2023 un lieve eccesso di mortalità [2], specie negli ultimi 3 mesi dell’anno.
Al di là della ben nota arbitrarietà del concetto. di eccesso/difetto di mortalità, a cosa sarà dovuto questo aumento generale della mortalità negli ultimi 3 mesi del 2023?
Stranamente questo coincide con una mortalità per Covid che rialza la testa nello stesso periodo (Figura 3).
Sicuramente giocano un ruolo anche tutti gli altri virus respiratori, ma dire anche oggi che la Covid19 è ININFLUENTE, a mio avviso, è un grossolano errore.
Ringrazio ancora una volta Gianluca Piacenza autore delle analisi e delle prime due figure.

https://www.facebook.com/photo/?fbid=775354047964334&set=pcb.775354234630982&__cft__%5B0%5D=AZU3GVq6TVUxWOqAkeAQ55ucwmsITCnn0DrgWb6xJQrzpY49chL213bRIlOoB4ueURsTmrwDCYOWF2xViM3Ya8S8UecUTEfdMTgSlrSAiYKxyZ48czsnTt7HBxzEums3yeXvfpN5FYbeQZnN18nMcFuj&__tn__=*bH-R

 

https://www.facebook.com/photo/?fbid=775354151297657&set=pcb.775354234630982&__cft__%5B0%5D=AZU3GVq6TVUxWOqAkeAQ55ucwmsITCnn0DrgWb6xJQrzpY49chL213bRIlOoB4ueURsTmrwDCYOWF2xViM3Ya8S8UecUTEfdMTgSlrSAiYKxyZ48czsnTt7HBxzEums3yeXvfpN5FYbeQZnN18nMcFuj&__tn__=*bH-R

 

 

 
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Pubblicato da su 25 gennaio 2024 in covid19, epidemiologia, vaccini

 

Undervaccination and severe COVID-19 outcomes: meta-analysis of national cohort studies in England, Northern Ireland, Scotland, and Wales – PIIS0140673623024674.pdf

Prof. Alessandro Vitale sta condividendo un aggiornamento sul COVID-19.

 
LE CONSEGUENZE DELL’IGNORANZA E DELLA DISINFORMAZIONE …
Questo studio epocale pubblicato ieri nella più prestigiosa rivista scientifica mondiale, The Lancet, analizza tutta la popolazione UK (quasi 70 milioni di persone) per un periodo di 4 mesi (dall’1 giugno al 30 settembre 2022).
Ebbene, anche in un periodo di basso impatto pandemico, cioè in un periodo di apparente calma, la SOTTOVACCINAZIONE, cioè l’aver evitato anche solo 1 dose , ha portato, specie negli over 75 anni, ad un rischio di eventi negativi correlati alla Covid (ospedalizzazione o morte) di circa 3-4 volte superiore (vedi Figura) rispetto a chi aveva fatto tutti i richiami previsti.
Questo rischio è risultato significativamente aumentato anche nei più giovani, quasi proporzionalmente al numero di dosi “saltate” (da un + 26% ad un + 140%).
Vi lascio alle conclusioni degli autori:
“Vi è ora la necessità di basarsi su questo lavoro comprendendo meglio gli ostacoli alla vaccinazione, in particolare nelle sottopopolazioni identificate come meno probabilità di essere completamente vaccinate e di formulare politiche sanitarie e interventi di sanità pubblica volti a migliorare la copertura. Ciò potrebbe, ad esempio, includere la necessità di affrontare la disinformazione sui vaccini in modo più diretto e di continuare a diversificare l’uso di sostenitori per supportare la messaggistica pubblica e la gamma di centri comunitari che offrono vaccinazioni.”

Sorgente: Undervaccination and severe COVID-19 outcomes: meta-analysis of national cohort studies in England, Northern Ireland, Scotland, and Wales – PIIS0140673623024674.pdf

 
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Pubblicato da su 21 gennaio 2024 in covid19, epidemiologia, vaccini

 

vaccinazione giovani

Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "Eric Topol @EricTopol 19h High vaccine protection against moderate and severe Covid in children teens throughout the pandemic acpjournals.org/doi/10.7326/M2.. @chenyong1203 lower risk of cardiac complications among the vaccinated group during Omicron periods Annals of Internal Medicine ORIGINAL RESEARCH Real-World Effectiveness of BNT162b2 Against Infection Severe Diseases in Children and Adolescents Figure Stratified effectiveness BNT162b2 vaccine adoles dose. Yuging Yiwen Alka BS; Adolescents 至98.1 至98.9 Omicron Study Dose, Children pediatric 18.3 74.8 poten- 6-8 8-10 >10 Study Adolescents 至91.3 至89.1 waning eftective- National Institutes 至86.1 85.2 58.6 Time Since irst Dose,"

La vaccinazione di bambini e adolescenti con il vaccino anti-COVID è stata utile. A proposito di miocarditi, i problemi cardiocircolatori sono stati meno frequenti tra i vaccinati, come era prevedibile.

 
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Pubblicato da su 10 gennaio 2024 in covid19, epidemiologia, vaccini

 

Is Vaccination Approaching a Dangerous Tipping Point? | Vaccination | JAMA | JAMA Network

Sorgente: Is Vaccination Approaching a Dangerous Tipping Point? | Vaccination | JAMA | JAMA Network

 
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Pubblicato da su 7 gennaio 2024 in covid19, epidemiologia, vaccini

 

Trends in Severe Outcomes Among Adult and Pediatric Patients Hospitalized With COVID-19 in the Canadian Nosocomial Infection Surveillance Program, March 2020 to May 2022 | Public Health | JAMA Network Open | JAMA Network

Fa ridere soprattutto che di fronte ad una evidenza talmente schiacciante, il Prof. concluda il suo post richiamando ancora una volta il presunto aumento di mortalità nella popolazione generale secondo lui dovuta ai vaccini quando tutti gli studi continuano a dimostrare esattamente il contrario … in particolare quello che ha appena mostrato: lo ripeto, i vaccinati con booster sono morti 15 volte in meno in ospedale rispetto ai non vaccinati per tutte le cause di morte.

Sorgente: Trends in Severe Outcomes Among Adult and Pediatric Patients Hospitalized With COVID-19 in the Canadian Nosocomial Infection Surveillance Program, March 2020 to May 2022 | Public Health | JAMA Network Open | JAMA Network

 
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Pubblicato da su 6 gennaio 2024 in covid19, epidemiologia, vaccini

 

Covid-19 vaccine effectiveness against post-covid-19 condition among 589 722 individuals in Sweden: population based cohort study | The BMJ

E SACRE DOSI …
Bellissimo studio su quasi 600.000 svedesi appena pubblicato sul BMJ [1]: 290 mila non vaccinati con pregressa infezione Covid, sono stati confrontati con 299 mila vaccinati infettati.
Gli autori dimostrano che i vaccini Covid hanno una notevole efficacia nel prevenire il LONG COVID (figura 1), efficacia che è dose dipendente:
21% con 1 dose, 59% con due dosi, and 73% con 3 dosi…
Ebbene si, queste dosi sono proprio SACRE, quasi miracolose direi …

Sorgente: Covid-19 vaccine effectiveness against post-covid-19 condition among 589 722 individuals in Sweden: population based cohort study | The BMJ

 
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Pubblicato da su 6 gennaio 2024 in covid19, epidemiologia, vaccini

 

Evaluating the COVID-19 vaccination program in Japan, 2021 using the counterfactual reproduction number | Scientific Reports

FOLLIA GIAPPONESE…
Sentite cosa si sono inventati questi autori Giapponesi [1].
Nel solo 2021 (epidemia Delta) i vaccini in Giappone avrebbero evitato:
– quasi 60 milioni di infezioni
– 354.000 decessi legati alla Covid.
Addirittura gli autori scrivono:
“Un messaggio fondamentale da portare a casa dal presente studio è che l’effetto indiretto della vaccinazione è stato enorme in Giappone. Il numero di infezioni e decessi prevenuti è stato rispettivamente 13,5 e 36,4 volte superiore ai conteggi osservati empiricamente. In altre parole, l’efficacia totale del programma di vaccinazione nel prevenire l’infezione e la morte è stata stimata rispettivamente al 92,6% e al 97,2%. Di queste frazioni, l’effetto diretto (vale a dire, il confronto dei rischi tra casi vaccinati e non vaccinati) che abbiamo stimato in precedenza rappresentava rispettivamente solo il 3,6% e il 5,1%, e l’effetto indiretto (vale a dire, il confronto dei rischi tra corsi effettivi e controfattuali di l’epidemia) è stata pari rispettivamente a riduzioni pari all’89,0% e al 92,1% delle infezioni e dei decessi.”
Roba da matti, sembrano dire quello che diciamo in questa pagina da oltre due anni [2], e cioè che ciò che importa è lo scenario controfattuale (cioè valutare cosa sarebbe successo in assenza di vaccinazione, cioè le vite salvate) …
Poi l’apice della follia la raggiungono quando scrivono:
“… nel nostro scenario di copertura elevata (vale a dire incoraggiare più adolescenti e persone di età compresa tra 10 e 59 anni a vaccinarsi), l’effetto totale è stato sostanziale, anche quando agli anziani non veniva data priorità per la vaccinazione. Ciò dimostra che vaccinare gli individui più giovani con un sostanziale potenziale di trasmissione è una strategia fondamentale per mitigare l’entità dell’epidemia per un’intera popolazione, compresi i bambini di età < 10 anni che non erano idonei per il programma di vaccinazione.”….
Cioè vi rendete conto? Sostengono quello che dicevamo noi, e cioè che vaccinare gli under60 è stato fondamentale per l’effetto INDIRETTO sulle ospedalizzazioni, TI e mortalità globale della popolazione [3].

Sorgente: Evaluating the COVID-19 vaccination program in Japan, 2021 using the counterfactual reproduction number | Scientific Reports

 
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Pubblicato da su 6 gennaio 2024 in covid19, vaccini