Sorgente: Come registrare video con la webcam del Mac | Salvatore Aranzulla
Archivi categoria: presentazioni _ lezioni
Cellula DNA e RNA
DNA, RNA e proteine – Pillole di Scienza – Aldo Baglio e Giovanni
LA CELLULA | Siamo Fatti così | Episodio 1
trascrizione inversa
Sorgente: Presentazione standard di PowerPoint – lezione-9-aa-2016-2017
Sorgente: DNA polimerasi (RNA-dipendente) – Wikipedia
Sorgente: Trascrizione (biologia) – Wikipedia
Il virologo Di Perri spiega come funziona il vaccino – La Stampa
Sorgente: Il virologo Di Perri spiega come funziona il vaccino – La Stampa
Come funziona la tecnologia di un vaccino a mRNA?💊
Ve lo semplifico e racconto in questo schema alla portata di tutti♥️
Spoiler (pt.2): non ci farà diventare zombie🧟♀️🧟♂️
👇
Il nuovo vaccino è strutturato su una base di mRNA (RNA messaggero) protetto ed incapsulato in strutture lipidiche (sfere di grassi chiamati liposomi) che gli consentirà di essere veicolato direttamente nelle cellule umane per affinità con i fosfolipidi delle nostre membrane cellulari.
👇
Una volta iniettati nel nostro corpo, i liposomi liberano l’mRNA che contiene le informazioni necessarie per produrre la proteina Spike del virus.
Questo messaggero non avrà bisogno di essere retrotrascritto in una molecola di DNA (filamento a “polarità +”) ovvero pronto per la traduzione da parte dell’apparato ribosomiale delle nostre cellule.
👇
Infatti, esso possiede dei “segnali di riconoscimento” (si chiamano Cap e coda poliA) che permettono ai nostri ribosomi di agganciarlo e iniziare a leggere il suo messaggio, producendo tante copie della proteina Spike del SARS-CoV-2.
👇
A questo punto il sistema immunitario fa il suo lavoro. Produce le armi specifiche, gli anticorpi neutralizzanti contro la proteina Spike del SARS-CoV-2 e le cellule della memoria. Gli anticorpi bloccheranno la proteina Spike e impediranno al virus di infettarci.
👇
Gli studi clinici per valutare tollerabilità, effetti collaterali ed efficacia dei vaccini, una volta completati, verrano valutati dagli enti regolatori (es. FDA in America, EMA in Europa). Non è stata bypassata alcuna fase nello sviluppo del vaccino, sono stati soltanto accelerati i tempi burocratici ai fini dell’approvazione per l’uso del vaccino affinché si dimostri sicuro e protettivo.
👇
A latere, alcune considerazioni:
1) nessuna retrotrascrizione da mRNA a DNA;
2) non esiste alcuna possibilità che il pezzo di RNA si integri nel nostro genoma e ne diventi parte integrante;
3) il messaggero, una volta tradotto, viene degradato, come tutti i messaggeri cellulari che non servono più, quindi non rimane in cellula più nulla; in poche parole viene espresso in forma transiente.
👇
Fonte: Ospedale Bambino Gesù
____
https://www.esanum.it/today/posts/cosa-ce-nel-vaccino-anti-covid-di-pfizer
La FDA ha approvato la distribuzione del vaccino anti-COVID di Pfizer-BioNTech
Qualche giorno fa la U.S. Food and Drug Administration ha rilasciato la prima autorizzazione all’uso in emergenza (EUA, emergency use authorization) ad un vaccino per la prevenzione della COVID-19 causata dal virus SARS-CoV-2. L’autorizzazione all’uso in emergenza consente di distribuire negli Stati Uniti il vaccino COVID-19 di Pfizer-BioNTech e di somministrarlo ai maggiori di 16 anni.
La FDA ha stabilito che il vaccino anti-COVID sviluppato da Pfizer-BioNTech soddisfa i criteri di legge per l’emissione di un autorizzazione all’uso in emergenza. La totalità dei dati disponibili fornisce una chiara prova che il vaccino di Pfizer-BioNTech può essere efficace nel prevenire la COVID-19. I dati confermano inoltre che i benefici noti e potenziali superano i rischi noti e potenziali, determinando l’uso del vaccino a tutti coloro i quali abbiano superato i 16 anni, compresi gli individui sani. Nel suo comunicato la FDA assicura di aver condotto una valutazione approfondita delle informazioni disponibili sulla sicurezza, l’efficacia e la qualità della produzione.
Il vaccino Pfizer-BioNTech COVID-19 contiene RNA messaggero, materiale genetico. Il vaccino contiene un piccolo pezzo dell’mRNA del virus SARS-CoV-2 che istruisce le cellule del corpo a produrre la caratteristica proteina “spike” del virus. Quando una persona riceve questo vaccino, il suo corpo produce copie della proteina “spike”, che non causa la malattia, ma fa sì che il sistema immunitario impari a reagire in modo difensivo, producendo una risposta immunitaria contro la SARS-CoV-2. Quali sono tutti gli ingredienti che compongono il vaccino anti-COVID di Pfizer-BioNTech? Ecco l’elenco, come se stessimo leggendo l’etichetta di una confezione di cereali mentre facciamo colazione al mattino.
Principio attivo
- RNA messaggero modificato con nucleosidi (modRNA) che codifica per la glicoproteina virale (S) di SARS-CoV-2
Lipidi
- ALC- 3015 – (4-idrossibutil) azanediyl)bis (esano-6,1-diil)bis(2-esildecanoato)
- ALC-0159 – 2-[(polietilenglicole)-2000]-N,N-ditetradecillacetamide
- DSPC – 1,2-distearoil-sn-glicero-3-fosfocolina)
- colesterolo
Sali
- cloruro di potassio
- fosfato monobasico di potassio
- cloruro di sodio
- fosfato basico di sodio diidrato
Altro
- saccarosio
Un vaccino a mRNA
Il vaccino di Pfizer è il primo sul mercato che consiste di informazioni genetiche provenienti da un virus sotto forma di RNA messaggero. L’RNA messaggero, o mRNA, è un tipo di molecola il cui compito abituale è quello di trasportare copie di istruzioni genetiche in una cellula per guidare l’assemblaggio delle proteine. Immaginate un mRNA come un lungo nastro adesivo che trasporta le istruzioni. È materiale molto delicato, per questo il vaccino di Pfizer deve essere conservato a circa -73 °C fino a quando non viene utilizzato.
Il nuovo vaccino, somministrato tramite iniezione nel muscolo deltoide, contiene una sequenza di RNA prelevata dal virus stesso. Induce le cellule dell’organismo a produrre la grande proteina “spike” del coronavirus, che l’agente patogeno usa per colpire le cellule e penetrare. Da sola, senza il resto del virus, la proteina spike è relativamente innocua. Ma il corpo reagisce comunque ad essa, in quanto riconosciuta come agente estraneo. Questo è ciò che determina l’immunizzazione.
L’mRNA del vaccino essendo di natura virale, verrebbe distrutto dal nostro corpo. L’immunità innata possiede dei meccanismi di difesa di prima linea, tra questi il riconoscimento di strutture molecolari associate ai patogeni (Pathogen Associated Molecular Pattern, PAMP) che comprendono anche gli acidi nucleici (DNA-RNA). Questi vengono riconosciuti da recettori particolari denominati TLR (toll like receptor) ed in particolare per le catene singole di RNA i TLR7 e TLR8, che distruggono queste molecole. Per evitare ciò, alcuni degli elementi costitutivi dell’mRNA sono stati sostituiti con “nucleosidi modificati” per “oscurarne” la presenza.
La sequenza del gene Spike é stata modificata per ottenere prestazioni immunostimolanti migliori tramite l’inserimento di una doppia prolina mutata che ne potenzierebbe le caratteristiche immunogeniche.
Lipidi
Il vaccino Pfizer, come quello di Moderna, utilizza le nanoparticelle lipidiche per inglobare l’RNA. Le nanoparticelle sono, fondamentalmente, minuscole sfere lipidiche che proteggono l’mRNA e lo aiutano a scivolare all’interno delle cellule. Queste particelle hanno dimensioni di circa 100 nanometri. È più o meno la stessa dimensione del coronavirus.
Pfizer ha comunicato l’utilizzo di quattro diversi lipidi in un “rapporto definito”. Il lipide ALC-0315 è l’ingrediente principale della formulazione. Questo perché è ionizzabile. Potendo essere caricato positivamente, lega l’RNA, che ha carica negativa. È un componente che può causare effetti collaterali o reazioni allergiche. Gli altri lipidi, uno dei quali ill colesterolo, sono “adiuvanti” che danno integrità strutturale alle nanoparticelle o impediscono che si aggreghino. Durante la produzione, l’RNA e i lipidi vengono mescolati in una miscela frizzante per formare quello che la FDA descrive come un liquido congelato “da bianco a bianco sporco”.
Sali
Il vaccino Pfizer contiene quattro sali, uno dei quali è il comune sale da cucina. Insieme, questi sali sono meglio conosciuti come tampone fosfato salino, o PBS (Phosphate-buffered saline), un composto molto comune che mantiene i valori del pH del vaccino vicini a quelli umani.
Zuccheri
Il vaccino include uno zucchero molto comune, il saccarosio. Qui agisce come crioprotettore per salvaguardare le nanoparticelle quando sono congelate. Impedisce che formino agglomerati rendendo il vaccino inutilizzabile.
Soluzione salina
Prima dell’iniezione, il vaccino viene miscelato con acqua contenente cloruro di sodio, o sale ordinario, proprio come molti farmaci somministrati per via endovenosa. Anche in questo caso, l’idea è che la soluzione iniettata dovrebbe più o meno corrispondere al contenuto di sale nel sangue.
Nessun conservante
Pfizer ha comunicato che il vaccino non contiene “conservanti”. Questo per convincere anche i più scettici della sua sicurezza. Infatti un conservante usato in altri vaccini, il Thimerosal (che contiene mercurio, usato per eliminare qualsiasi batterio che potrebbe contaminare una fiala), è stato al centro di forti preoccupazioni sul suo ruolo nel causare l’autismo. L’US Centers for Disease Control ha già affermato che il Thimerosal è sicuro. Tuttavia, il suo uso è stato gradualmente eliminato. Non c’è nessuna traccia di Thimerosal – o di qualsiasi altro conservante – nel vaccino Pfizer. Non ci sono nemmeno microchip.
Il vaccino è ancora conosciuto con il nome in codice BNT162b, ma una volta autorizzato, è probabile che Pfizer gli dia un nuovo nome commerciale che renda più esplicito ciò che contiene e quello che promette al mondo intero.
(101) Intelligenza artificiale in Sanità – YouTube
Il ruolo dei Big Data per la salute e la pianificazione degli acquisti